ALLENAMENTO DA CASA

Come fare meditazione da soli: breve guida passo per passo

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La meditazione non deve essere per forza guidata: segui i nostri suggerimenti su come fare meditazione da soli, in casa, qualche minuto ogni giorno, per ritrovare la calma ed affrontare la vita con più consapevolezza.

La meditazione è una pratica il cui scopo è la concentrazione e il rilassamento della mente al fine di raggiungere uno stato di pace interiore che conduca alla consapevolezza di sé, che porti ad esserci, nella vita e in tutto ciò che si fa, ovvero ad essere presenti a sé stessi; una pratica che, se condotta abitualmente, introduce ad una dimensione spirituale superiore, ad uno stato più elevato di coscienza di sé, in una parola: ad essere.  

La frenesia e l’urgenza degli impegni quotidiani, lavorativi e familiari, sono spesso fonte apparentemente inesauribile di ansia, irrequietezza, disturbi del sonno e della concentrazione; i benefici della meditazione vanno dalla riduzione dello stress alla capacità di mantenere la calma ed un umore rilassato, dall’aumento dell’attenzione e della memoria alla crescita di autocontrollo e felicità. Se praticata con costanza, la meditazione può quindi costituire un valido aiuto per ritrovare il benessere.

E se anche tu hai bisogno di ritrovare pace e tranquillità, segui la nostra breve guida su come fare meditazione da soli - proprio così, da soli: la meditazione non è un’arte da esercitare necessariamente sotto la guida di un insegnante esperto, può bensì essere applicata in qualsiasi momento e in ogni luogo, persino a casa, basta conoscerne i segreti e seguire alcuni piccoli accorgimenti.

Scegli un posto tranquillo
Cerca un luogo della casa il più possibile tranquillo, ad esempio un angolo della tua camera da letto, dove non ci siano distrazioni che impediscano la concentrazione. Non è necessario che regni il silenzio assoluto, i rumori sono infatti parte dell’ambiente circostante ed è importante esserne consapevoli ed imparare a conviverci senza che pregiudichino la pratica meditativa, ma certo la vicinanza con fonti di rumore assordanti è sconsigliata. Può aiutare il rilassamento una musica di sottofondo, magari dal ritmo ripetitivo.

Scegli quando e quanto tempo meditare
Decidi il momento migliore della giornata per dedicarti alla meditazione, anche in base ai ritmi e agli orari degli altri membri della famiglia: la mattina presto, quando ancora tutti dormono, potrebbe essere il momento ideale, prima di affrontare gli impegni quotidiani, o anche di sera, prima di andare a dormire - sembra che la meditazione favorisca un buon sonno. Non è affatto necessario, soprattutto per i principianti, meditare a lungo: all’inizio anche solo 5 minuti di seduta sono sufficienti per avere i primi benefici. Ciò che è importante è, una volta decisi i tempi, rispettarli quotidianamente per far sì che la meditazione diventi un momento naturale e irrinunciabile della tua routine quotidiana.

Siediti comodamente e segui il tuo respiro  
Non importa come, se a gambe incrociate con le mani sulle ginocchia, oppure su una sedia con le mani in grembo: basta sedersi assumendo una posizione comoda e rilassata, possibilmente con abiti morbidi e non stretti, chiudere gli occhi, soprattutto se non si è ancora esperti, e concentrarsi sul proprio respiro (vi sono varie tecniche di meditazione, ma questa è quella di base, la più diffusa). Respira normalmente cercando di focalizzare il tuo pensiero sull’aria che entra ed esce dai polmoni facendo alzare ed abbassare l’addome. Se il pensiero comincia a viaggiare, riportalo sul respiro: così facendo lo si libera delle tensioni, con l’obiettivo di svuotare e liberare la mente.

Che ne dici, non pensi valga la pena di provare?

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