DORMIRE BENE

Allenati a ricordare i sogni

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Anche il ricordo può essere “allenato” quotidianamente e conquistato ogni mattino secondo un allenamento quotidiano.

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Tutti possono sognare

Tutti sogniamo e tale capacità a niente servirebbe se al risveglio dimenticassimo sempre tutto. In molti affermano addirittura di non sognare, ignorando che studi scientifici basati sugli elettroencefalogrammi hanno dimostrato che tutti sogniamo tra quattro e sei volte ogni notte: la differenza tra una persona e l’altra, in quanto all’attività onirica, consiste solo nella capacità di ricordare i sogni.

L’essere umano è in grado di ricordare i propri sogni solo se si sveglia nel mezzo della fase REM, o immediatamente dopo quella. Certo è che anche il ricordo può essere “allenato” quotidianamente e conquistato ogni mattino secondo un allenamento quotidiano.

Il Quaderno dei Sogni

È utile tenere sul comodino il tuo “Quaderno dei Sogni”, un diario nel quale annotare almeno le parole chiave del sogno direttamente subito dopo il tuo risveglio. Puoi tenere la pagina di sinistra per registrare il sogno e riservare quella di destra per i commenti, le osservazioni e i collegamenti che ti vengono in mente insieme ai fatti del giorno precedente, gli incontri, altri sogni ecc.

La pagina di destra può servirti anche per disegnare una scena del sogno, o un simbolo apparso in esso che ti ha colpito. Per lo stesso motivo è bene dare un titolo al sogno.

Caro dolce letto!

Resta a letto qualche minuto in più, senza cambiare posizione. Se non lo sapevi, il sogno viene riposto nella memoria "volatile", almeno inizialmente, e se al mattino ti alzi in fretta, andando già con il pensiero agli impegni e azioni della giornata che sta per cominciare, questa memoria si svuota e il sogno è facilmente perso.

Se, invece, resti a letto tranquillamente, anche solo per qualche minuto, il frammento (spesso quello finale) del sogno può riapparire e forse puoi anche ricostruire l’intero sogno ripercorrendolo all'indietro, in gergo tecnico “prendendolo per la coda”.

Inventario della giornata

Impara, a fine serata, a fare un inventario della giornata. Poiché molti dei nostri sogni hanno a che fare con le persone, i rapporti, gli argomenti a cui pensiamo durante il giorno, se riandrai dolcemente alle persone della tua vita o agli eventi del giorno prima, è possibile che il sogno riaffiori.

Allo stesso modo è bene condividere i tuoi sogni con le persone care o valutare la possibilità di unirti a un piccolo gruppo che si ritrova con una certa regolarità per questo scopo. Il modo più semplice e piacevole, però, è quello di farlo al mattino, durante la colazione, con i tuoi familiari.

Lo yoga del sogno

Una tradizione antica è il cosiddetto “Yoga del sogno”. Prima di andare a letto, fai alcuni esercizi di respirazione profonda, che hanno un effetto rilassante e calmante. Questo è particolarmente utile se hai trascorso una giornata intensa e piena di impegni. Dopo i respiri, immagina una grande lettera A, di colore bianco, e abbinarvi il “suo” suono. L’abbinamento di suono e vista aiuta a unificare la coscienza.

Non tutti riescono a visualizzare facilmente (se non sei una “visiva”, non preoccuparti, ci sono altre soluzioni). Puoi scrivere una grande lettera A su un foglio di carta e fissarla a lungo. Quando chiuderai gli occhi, la lettera A ti apparirà. A questo punto puoi mantenere questo contatto, scivolando nel sonno. Allo stesso modo, al mattino, puoi ricordare la grande A bianca, una visualizzazione che aiuta a unificare la coscienza e a mantenere una continuità di presenza.

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