PSICOLOGIA

Panico: che paura!

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Eh si, gli attacchi di panico sono sempre più frequenti, tra le illustri afflitte possiamo citare ad esempio Eva Herzigova e la bella Kim Basinger. Ma cosa succede?

In momenti di stress, di grandi cambiamenti o in luoghi particolarmente affollati può arrivare una crisi che al momento sembra terribile. Manca il respiro, la testa non è più sotto controllo e il cuore batte all'impazzata: un vero e proprio attacco di panico. Lo psichiatra Raffaele Morelli sostiene che questo problema è originato da una combinazione di stress e autocontrollo eccessivo. Il panico infatti, sostiene il medico, è un'esplosione di passione e di energia a lungo soffocate, motivo per cui le donne sono più spesso afflitte da questo problema. Esse infatti sarebbero soggette a critiche più attente dei loro colleghi maschi e più esposte al giudizio della gente, cosa che induce l'autocontrollo femminile a fare gli straordinari. Le donne sole poi, quelle che hanno preferito la carriera alla vita affettiva sono le più a rischio, poiché le loro passioni sono maggiormente represse.

A questo punto ogni importante cambiamento diventa fonte di stress e aumenta le possibilità di diventare vittime del panico inconsulto, che arriva a tradimento e non si può controllare. Ma è proprio così? Bisogna solo subirlo e basta? Non proprio, ci sono dei sistemi per ridurre l'entità dei danni, per così dire.

Intanto è bene fare un test, per vedere se si è predisposti a questo problema. Basta andare in un apposito centro: lì ci faranno respirare in una mascherina delle sostanze, in base alla resistenza in questa condizione, si può vedere se si è possibili vittime del panico. Avvertendo poi le prime avvisaglie di sintomi, sarebbe utile riuscire a controllare la respirazione e la tensione della muscolatura, concentrarsi su qualcosa dal valore neutro -magari un oggetto che si ha in mano o il vestito di chi ci è accanto - e ricordare momenti in cui si ha avuto successo. L'attacco di panico è una situazione temporanea, lasciate che i sintomi vengano, tanto poi se ne andranno senza lasciare traccia, ma se li ostacolate vi innervosite e li accentuate sempre più, come in una sorta di circolo vizioso.

E' un fenomeno fastidioso che però si può tenere sotto controllo, quindi non disperate e magari fatevi aiutare da uno specialista, se da sole non siete in grado di ovviare al problema!

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