La dieta alcalina ti aiuta a tenere sotto controllo il tasso di acidità dell’organismo. Secondo i principi di questo regime alimentare, il consumo di alcuni cibi come la verdura cruda e i succhi di frutta fresca riesce a modificare il nostro pH, rendendolo più basico. Mentre altri cibi come i latticini, la carne rossa e il mais, ma anche fattori come lo stress, il fumo e il consumo di troppi alcolici, acidificano il nostro corpo rendendolo più incline a sviluppare infiammazioni, aumentando la stanchezza e la sensazione di malessere. Come per tutte le diete, però, (ad esempio la dieta Lemme o la dieta Plank) è sempre opportuno consultare un medico.
- I cibi ok e quelli da evitare.
Via libera a frutta e verdura fresca e di stagione, meglio se biologica perché dovrai consumarla centrifugata, spremuta o estratta a freddo, quindi la buccia che è ricchissima di sostanze nutritive non deve contenere pesticidi. Elimina o riduci il latte, i formaggi, il gelato: puoi sostituirli con ricotta, tofu o latte di riso o di soia non zuccherati. Evita la carne (in particolare quella rossa), gli insaccati, la frutta secca, le salse come maionese o senape, il mais e la polenta, il pesce in scatola come tonno e sardine, i cereali. Elimina i dolcificanti artificiali come l’aspartame e riduci lo zucchero: se non riesci a farne a meno puoi sostituirlo con il miele o lo sciroppo d’agave. Anche vino, tè e caffè sono banditi: sostituiscili con il tè verde ricco di antiossidanti e con il caffè d’orzo.
- La dieta alcalina ha moltissimi vantaggi.
Svolge una funzione detox e combatte la ritenzione idrica. Si basa su tanti mini pasti giornalieri ed è prevalentemente liquida, perciò non sovraccarica l’apparato digerente e favorisce la diuresi. L’apporto costante di zuccheri "buoni" stimola la produzione di serotonina, un ormone che migliora l’umore e ti dà una sensazione di serenità, ti rende meno irritabile e combatte l’insonnia. In più non scatena l’iperproduzione di insulina, quindi le cellule non immagazzinano grasso ma bruciano costantemente gli zuccheri facendoti sentire più energica e dandoti un senso di sazietà. Perciò perdi peso, mangi meno e contemporaneamente ti disintossichi.
- Un esempio di menù giornaliero.
Ore 7:30: inizia la giornata con un bicchiere d’acqua appena sveglia.
Ore 8: spremuta d’arancia.
Ore 9: spezza la fame con un centrifugato di carote e un cucchiaino di miele.
Ore 11: una tazza di tè verde.
Ore 12: un estratto o un frullato di frutta fresca di stagione.
Ore 13: un’insalatona mista (senza mais) condita con olio e limone.
Ore 15: una coppetta di macedonia di frutta fresca.
Ore 19: un centrifugato di finocchio, mela e ananas.
Ore 20: per cena una crema di verdure e una fettina di pesce al vapore con contorno di verdure lessate.
Ore 22: una tisana alle erbe.
Se dovessi decidere di inziare a seguire i principi di questa dieta ricordati di consultare sempre un nutrizionista! Solo lui sapràconsigliarti se effettivamente il tuo organismo e pronto a questo tipo di dieta.
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