VIVERE CON UN ANIMALE

Come adottare un cane al canile: le 5 cose da sapere prima di accogliere Fido in famiglia

LEGGI IN 3'
Quando decidiamo di adottare un cane dal canile, è bene sapere alcune cose

Quando si decide di adottare un cane dal canile, esperienza splendida e che aiuta a regalare una vita dignitosa e piena d'amore agli animali meno fortunati, si deve sempre essere consapevoli di quello a cui si va incontro. Avere buone intenzioni, spazio e tempo per occuparsi di un nuovo compagno di vita canino, spesso può non essere sufficiente a garantire una pacifica convivenza.

Quando l'equilibrio uomo-animale non si trova, purtroppo capita che il piccolo amico venga riportato da dove è venuto, soffrendo per un altro abbandono e rendendo ancora più difficile una nuova adozione. Perché va detto, anche i cani subiscono lo stress delle cattive esperienze e questo può portarli a fidarsi con maggiori riserve di chi si avvicina a loro.

A differenza di un cane preso da negozio, allevamento o da una cucciolata di conoscenti, se Fido viene dal canile quasi certamente avrà anni di vita e non pochi mesi, cosa che può renderlo meno elastico nell'apprendere regole e abitudini della nuova famiglia adottante, ma molto probabilmente avrà anche un passato doloroso con cui anche noi dovremo fare i conti.

Di seguito 5 cose da sapere quando decidiamo di adottare un cane dal canile.

1. Chiedere del suo passato

Per capire meglio Fido, è importante sapere tutto di lui. Chiediamo ai responsabili del canile tutte le informazioni che hanno sul passato del cane, eventuali fobie, storia clinica, comportamento con gli esseri umani e gli altri animali. Questo ci aiuterà a non commettere errori se decidiamo di adottarlo.

2. Scegliere il cane adatto

È brutto dirlo, ma quando siamo al canile con l'intento di adottare, non dobbiamo lasciarci influenzare solo dall'emotività del momento. L'obiettivo è scegliere un cane che possa vivere con noi per sempre, senza correre il rischio di essere riportato indietro perché giudicato inadatto dopo qualche mese di convivenza. Per farlo dobbiamo avere le idee chiare sulle nostre esigenze (es. deve andare d'accordo con i gatti, deve essere tranquillo perché abbiamo bimbi piccoli, deve sapersi comportare in mezzo alle persone), così da poter venire perfettamente incontro alle sue.

3. Avere pazienza

Una volta che Fido è arrivato in casa, dobbiamo aspettarci un minimo di smarrimento da parte sua. Si trova in un ambiente nuovo, dove non c'è ancora il suo odore, dove non conosce i membri della famiglia e le loro abitudini. Per questo potrebbe essere schivo e impaurito e sarà nostro dovere dargli tutto il tempo che gli serve per ambientarsi e capire che siamo il suo nuovo branco. Se Fido fa qualcosa che non deve, come sporcare a terra, facciamogli capire il modo deciso che non deve, ma senza spaventarlo. Ricordiamoci che probabilmente in canile i bisognini li faceva nel serraglio.

4. Lasciargli i suoi spazi

Altra buona regola, quando si adotta un cane dal canile è necessario che il nostro nuovo amico abbia uno spazio tutto suo dove dormire e mangiare, preferibilmente in zone diverse della casa. La cuccia e le ciotole devono essere solo sue e quando Fido dorme o mangia, va lasciato tranquillo, per non caricarlo di stress. Se abbiamo bambini in casa, educhiamoli a non disturbarlo in queste due fasi, soprattutto nei primi tempi, quando il cane è ancora in fase di adattamento e potrebbe interpretare in modo ostile le attenzioni eccessive.

5. Se serve, chiedere aiuto ad un educatore cinofilo

Potrebbe anche capitare che la convivenza fra noi e il nuovo amico a quattro zampe non sia idilliaca come avremmo voluto. Forse ancora non ci stiamo capendo bene reciprocamente o forse Fido ha bisogno di un piccolo auto extra, oltre all'amore e alla dedizione che gli stiamo dando. Chiediamo aiuto ad un educatore cinofilo in questi casi, magari prima sentendo se il canile dove abbiamo adottato il cane, può suggerirci il nome di un professionista che ha già lavorato con il nostro amico. I rifugi comunali si avvalgono spesso di queste figure e chiedere un consulto può aiutarci a risolvere i problemi di educazione o di rapporto col nostro pet. A volte basta davvero poco per essere felici insieme al nostro piccolo amico.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.