PRIMA INFANZIA

A che età cominciano a parlare i bambini

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Le prime parole sono estremamente attese dai genitori, ma arrivano di solito intorno all'anno di vita. Lo sviluppo del linguaggio invece inizia dal primo giorno di vita ed è un'esplorazione molto interessante dei suoni.

Lo sviluppo del linguaggio del bambino inizia fin da subito. Non saprà parlare, ma comprende la sua mamma e sa farsi capire. Il pianto è il suo modo per esprimere fame, sete, tristezza, stanchezza o semplicemente la necessità di farsi cambiare. Il linguaggio diventa un po' più strutturato dopo il sesto mese, quando inizia quella fase nota come lallazione. Che cos'è la lallazione? Il bimbo ascolta i suoni che produce con la bocca e ne trova soddisfazione.

Emette semplicemente delle sillabe, come la-la-la o da-da-da-da. I momenti di lallazione, che per lui sono delle vere e proprie esercitazioni, possono essere molto prolungati, anche 20-30 minuti. Verso l'anno di età potrebbe iniziare a dire le prime parole, che di solito sono mamma, papà, pappa. Molto spesso sono proprio il frutto della lallazione: sono dunque più probabili quelle parole che hanno sillabe ripetute.

È proprio in questa fase che compaiono anche i gesti sociali, come fare ciao con la manina, o comprendere facili ordini, come girarsi quando viene chiamato o prendere un giocattolo che gli viene indicato. Il linguaggi prende forma tra i 18mesi e i 2 anni. Utilizzerà spesso dei suoni onomatopeici per farsi capire e strutturerà semplici frasi. Ovviamente per aiutarlo, devi leggere con il bambino, correggerlo con gentilezza se sbaglia e cercare di parlargli correttamente. Dopo i due anni noterai una vera e propria esplosione verbale: prenderà consapevolezza e dimestichezza con la lingua e rimpiangerai i momenti di silenzio.

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