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Vita da spiaggia: come pulire i tuoi accessori e i capi per il mare

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Pronta per la spiaggia? Ecco come ripulire i tuoi accessori, dalle ciabatte agli asciugamani, prima di partire per il mare

Toc toc! L’estate è alle porte e, anche se le vacanze sembrano lontane, basterà poco per ritrovarti con il tuo bagaglio da spiaggia caricato in macchina. Sei sicura, però, che tutto nel tuo armadio sia pronto ad affrontare la nuova stagione in spiaggia? Può capitare che gli asciugamani, i costumi o le ciabatte (ma anche le sdraio e l’ombrellone) che utilizzavi l’anno scorso abbiano qualche macchia o debbano essere tirati a lucido dopo aver trascorso così tanti mesi chiusi in cantina.

Ecco la nostra mini guida per fare un controllo di tutto quello che vuoi portare con te in vacanza, organizzarti nel minimo dettaglio e sfruttare quello che hai senza ulteriori spese.

1. Il tuo ombrellone e le tue sdraio

Compagni immancabili del tuo relax in spiaggia, le sdraio e gli ombrelloni sono quegli accessori che speri sempre non ti abbandonino sul più bello. Dopo la stagione estiva la cosa migliore sarebbe pulire l’ombrellone, dall’asta alle bacchette fino alla stoffa. Prima spazzolalo a secco per togliere eventuali residui di sabbia, poi strofinalo con un panno inumidito in una soluzione di acqua tiepida e sale grosso da cucina. Se c’è qualche macchia, lavora sulla stessa con maggior vigore: si schiarirà fino a sparire. Alla fine passa uno straccio imbevuto di sola acqua. A questo punto lascialo asciugare bene e poi avvolgilo in un sacco di plastica per evitare che accumuli polvere nel tempo. Per l’asta e le bacchette, invece, sarebbe ideale passare un antiruggine con un pennellino. In questo modo eviterai che anche la tela si rovini accostandosi a esse. 

Nel caso tu non l’abbia fatto l’anno scorso, niente paura! Puoi invertire il passaggio. Prendi l’ombrellone, rinfrescalo in tutte le sue parti con un panno inumidito ed esponilo al sole perché si asciughi subito. Se il tuo ombrellone ha una base in plastica, elimina la polvere e controlla che il materiale non si sia deteriorato tanto da creare qualche crepa.

Le tue sdraio dovrebbero, come l’ombrellone, essere pulite e depositate in ordine dopo ogni estate. La cosa migliore, anche in questo caso, sarebbe rinfrescarle, avvolgerle in un sacco e proteggerle dalla polvere. Se sono in tessuto, appena le riporti in vita per la nuova stagione passa uno strofinaccio inumidito con un detergente, magari antibatterico: sarà anche un buon modo per disinfettarle.

In generale, per preservarle al meglio, dovresti usarle sempre associate a un telo da mare, in questo modo il loro tessuto si intacca il meno possibile e si sporca con meno probabilità.  E poi vuoi  mettere i colori sgargianti che puoi sfoggiare in spiaggia? 

3. Il tuo materassino

Il materassino è la tua zattera sull’acqua. Quando non hai voglia di nuotare, ma preferisci farti cullare dal moto leggero del mare, lo carichi sotto il braccio e ti tuffi tra le onde. Dopo un anno, però, anche lui rischia di regalarti qualche brutta sorpresa. Basta semplicemente che tu l’abbia riposto male, per ritrovarti un buco inaspettato. La soluzione è semplice: prima di partire, controlla, gonfiandolo, che non abbia nessun problema e, anche in questo caso, dagli una bella rinfrescata con un panno bagnato.

4. I costumi

Ci sono capi che vorresti non ti abbandonassero mai, soprattutto quando ti stanno bene! I costumi, se non troppo sfruttati, possono durare molti anni e sappiamo quanto difficile sia staccarti dal tuo bikini preferito! Controlla, sempre che gli elastici siano in buono stato e che non abbiano macchie. Macchie? Sì, per esempio quelle di catrame. Se sei sempre stata abituata ad andare su spiagge con i ciottoli è un problema che devi affrontare. Per eliminarle utilizza dell’olio di oliva: applicalo sulla zona interessata e lascialo agire. Alla fine risciacqua tutto con attenzione.

5. I teli mare

I teli mare hanno bisogno di manutenzione durante tutta la stagione estiva. Un piccolo trucchetto perché si sporchino meno è quello di poggiarli sulla sabbia, sulla sdraio o sui ciottoli, sempre dallo stesso lato. Dopo una giornata al mare, appendili perché si asciughino completamente. A questo punto sarà più facile sbatterli per eliminare i residui di sabbia rimasti imprigionati tra le maglie. Una volta ogni 3 giorni, sempre secondo il tuo utilizzo, lavali e poi sciacquali bene. Se ci sono delle macchie, come quelle di catrame, fai come per i costumi: usa l’olio di oliva e fallo agire per un paio di minuti. Se la macchia non sparisce, tenta anche con uno smacchiatore.

6. Le ciabatte da mare

Per la spiaggia sono sempre molto utili le ciabatte di plastica, comode e facili da pulire. Per rinfrescarle è possibile metterle in lavatrice, ma a temperature basse, oppure lavarle a mano lasciandole in ammollo in una bacinella. 

Se invece hai sempre preferito delle ciabatte in stoffa, il problema sarà ripulire la suola interna. In questo caso c’è un piccolo trucchetto. Con un panno appena umido, ripuliscile da eventuali residui. A questo punto prepara un composto con bicarbonato mescolato a succo di limone, applicalo sulla stoffa e lascia agire per almeno 15 minuti. Raschialo via e risciacqua le ciabatte. La magia è fatta!

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