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Raccolta differenziata della carta: tante cose che non puoi più ignorare

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In ogni casa si accumulano sempre diversi tipi di carta, per questo è importante conoscere le metodologie di riciclaggio.

Fare una corretta raccolta differenziata è fondamentale per recuperare tutto il materiale possibile e salvare il pianeta da cumuli di rifiuti non riciclabili. In ogni casa finiscono sempre con accumularsi giornali, riviste, volantini e molta pubblicità. Tanto materiale cartaceo che va smaltito in modo corretto: la raccolta differenziata della carta prevede di gettare nel bidone apposito alcune tipologie di questa materia prima, che può essere recuperata per creare nuovi oggetti.

Ogni Comune fa riferimento a un differente centro di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, per questo motivo per ogni informazione bisognerebbe contattare il punto ecologico che gestisce la raccolta differenziata. A volte ci sono differenze anche tra città vicine, sia per quello che riguarda il colore dei bidoni dedicati ai vari rifiuti sia per quello che concerne la tipologia di rifiuto che bisogna conferire al loro interno. Anche per quello che riguarda la carta.

In linea di massima, possiamo affermare con sicurezza che, per quello che riguarda la carta, possiamo gettare:

  • giornali
  • riviste
  • fumetti
  • stampa commerciale (depliant e pieghevoli pubblicitari)
  • sacchetti per gli alimenti
  • sacchetti di carta con manici
  • fogli di carta di ogni tipo e dimensione
  • quaderni
  • libri

Invece, per quanto riguarda il cartone le regole potrebbero essere un po' differenti, ma si possono generalmente conferire i seguenti materiali:

  • imballaggi di cartone (per elettrodomestici, audio, computer, frutta e verdura)
  • cartoncino
  • contenitori alimentari (scatole per pasta, riso, cereali)
  • fasce di cartoncino per prodotti (conserve, yogurt, bevande)
  • scatole di medicinali
  • confezioni di detersivi

Prima di inserire i vari tipi di carta nei contenitori, ricorda di eliminare ogni traccia che non sia di carta. Ad esempio, togli le “finestre” di plastica dalle buste da lettera oppure separa giornali e riviste dai loro involucri di cellophane.

Non fanno parte del riciclaggio della carta:

  • tovagliolini sporchi
  • bicchieri di carta sporchi
  • carta oleata o plastificata
  • scatole per pizza sporche (a meno che non sia diversamente indicato dal proprio centro di raccolta e smaltimento)

Infine, per quello che riguarda i contenitori in Tetrapak, questi sono composti da carta, polietilene e alluminio e sono interamente riciclabili. Nelle cartiere sono separati da un processo che li trasforma in nuova carta e in nuovo materiale plastico. Chiedi al tuo Comune se smaltirli nella carta oppure no, ricordandoti però di pulirli prima di gettarli nel bidone.

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