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10 regole per ridurre gli sprechi alimentari

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Un decalogo per imparare a gestire la propria dispensa in modo più efficace e ridurre al minimo la quantità di cibi buttati nella spazzatura.

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Lotta allo spreco

La crisi che assottiglia i portafogli, la consapevolezza che troppa parte del pianeta non ha sufficiente cibo a disposizione e più semplicemente il caro e vecchio buonsenso. C’è più di un motivo per evitare di riempire la pattumiera con porzioni di cibo (ancora mangiabilissimo), frutta un po’ troppo matura e provviste di ogni tipo... scadute. Insomma ridurre al minimo gli sprechi alimentari è possibile ma è un’abitudine e come tutte le abitudini va acquisita nel tempo e necessita di una certa pazienza iniziale e, in questo caso, anche di una buona dose di organizzazione familiare.

La fretta è uno dei nemici principali del risparmio perché ti fa cedere all’acquisto d’impulso: ma quel prodotto ti serve davvero? Molto spesso sono la posizione sullo scaffale e il packaging a convincerti, ma poi la collocazione a casa sarà... in un angolo della dispensa, a reclamare di essere utilizzato! L’attenzione e la pianificazione devono invece essere i tuoi alleati principali se vuoi evitare di buttare soldi e cibo. Ecco allora qualche consiglio su come re-impostare spesa, frigo e dispensa.

La spesa

1 – Fai la lista della spesa. Non sottovalutare il caro vecchio foglietto con la lista delle cose da comprare, è il principale strumento per acquistare tutto, ma solo il necessario.
2 – Pensa un menù settimanale. Se ci riesci, prima di uscire per fare la spesa, pianifica almeno la metà dei pasti della settimana. In questo modo la tua spesa sarà oculata, e quello che comprerai andrà utilizzato entro 7 giorni al massimo.
3 – Non fare la spesa quando hai fame. O quando sei a digiuno. È provato che in queste condizioni sei più incline a comprare i cibi di cui hai voglia nell’immediato senza riuscire a programmare. Il rischio è di comprare solo snack, cibi sfiziosi o porzioni esagerate.
4 – Attenta agli sconti. Non acquistare prodotti che non ti servono solo perché sono in offerta: verifica prima se sono nella tua lista della spesa. Se non compaiono, ma desideri acquistarli comunque assicurati per lo meno che abbiano una scadenza abbastanza lunga e possano diventare una scorta degna di questo nome.

I prodotti freschi

5 – Controlla le scadenze. Anche se ti sembra un consiglio banale ricorda che spesso le offerte sono legate alla scadenza ravvicinata del prodotto. Attenta quindi a non farti abbagliare dallo sconto: il rischio è di lasciare poi in frigo scorte di... yogurt scaduti! Di solito la merce con la scadenza più ravvicinata è “in prima fila” sugli scaffali: allunga il braccio e ti procurerai qualcosa che invece può restare parcheggiato in dispensa per qualche giorno in più.
6 – Evita i prodotti fuori stagione. Ananas a Natale? No, grazie. La frutta e la verdura fuori stagione hanno solitamente un costo elevato perché sono importate da paesi lontani. Inoltre la loro conservazione in celle frigorifere altera la normale maturazione che passa da un frutto acerbo a uno esageratamente maturo nel giro di poche ore.
7 – Frutta e verdura. Se acquisti qualche chilo di frutta cerca di metterne nel carrello sia di più matura, da consumare nell’immediato, sia di più acerba, che si conservi più a lungo. A casa toglila dai sacchetti di nylon e riponila in quelli di carta. Se hai acquistato troppa verdura, prima che diventi da buttare, lavala bene, tagliala a pezzi e congelala: avrai pronto un kit per un minestrone d’emergenza!

Qualche trucco in più...

8 – Il pane. Se a pranzo sei spesso fuori casa puoi approfittare dell’offerta di alcuni panifici: per evitare rimanenze di pane i fornai, a fine giornata, vendono il pane rimasto a prezzi scontati. Lo puoi quindi congelare e averne per i giorni successivi. Ricorda che il pane integrale è quello che rimane più fragrante anche dopo lo scongelamento.
9 – Le monoporzioni. Quelle del supermercato sono tutt’altro che economiche, per non parlare della produzione di rifiuti a cui contribuiscono con le loro confezioni ed imballaggi personalizzati! Ciò che invece puoi fare per avere a disposizione delle porzioni singole è mettere da parte ciò che avanzi e congelarlo in comodi contenitori.
10 – Le ricette con gli avanzi. Dai libero sfogo alla fantasia utilizzando gli avanzi di contorni già cotti, verdure e sughi per inventare qualche nuova ricetta: una teglia di pasta pasticciata può nascere così! O ancora con qualche cucchiaio di risotto puoi preparare delle crocchette di riso: qualcosa di sfizioso che non ti sarebbe mai venuto in mente di preparare...

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