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Padella antiaderente nuova: i consigli per non rovinarla

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Al primo utilizzo della nuova padella antiaderente, ecco come trattarla per averne cura nel tempo

Ci piace conservare gli utensili da cucina al meglio per non farci trovare sprovvisti e con materiale non al top.

Dato che ci divertiamo a passare il tempo preparando ricette e piatti golosi dovremo fare attenzione alle padelle antiaderenti, particolarmente delicate. Se ne abbiamo a disposizione una nuova (e di qualità, in Titanio), come usarla la prima volta e come farla durare per anni?

Con una cura e una pulizia adeguate, riusciremo a conservarla integra per gli anni a venire. Basta seguire piccoli accorgimenti e dei passaggi per mantenere la superficie liscia priva di graffi o danni.

  1. Risciacquare la padella sotto l’aqua tiepida
  2. Far cadere una goccia di sapone per piatti delicato
  3. Passare con le mani con una spugnetta non abrasiva il sapone sulla superficie interna della pentola
  4. Asciugarla con qualche foglio di carta assorbente per eliminare al meglio lo strato protettivo che la riveste
  5. Lasciare cadere un filo d’olio e passarlo con un foglio di carta assorbente su tutta la superficie interna che andrà a contatto con gli alimenti
  6. Non risciacquare
  7. Riporre la padella in un cassetto separata da altre pentole per evitare graffi. in alternativa, appenderla con dei ganci sotto i pensili
  8. Utilizzare solo utensili in legno o silicone durante la cucina, e a fiamma bassa o media 
  9. Oliarla ogni tre mesi
  10. Dopo l'uso, lavarla a mano: il detergente aggressivo da lavastoviglie potrebbe rovinarla

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