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Come tingere i tessuti: guida completa dalla A alla Z

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Se vuoi rinnovare un vestito o sei stufa del colore del tuo divano, puoi… colorarli! Scopri come tingere tessuti di ogni tipo con la nostra pratica guida.

Indice dell'articolo

Sei stanca del colore di un vestito di cui però ami ancora il taglio, o sei stufa della tonalità del tuo divano? La soluzione per rinnovare guardaroba, tessili e biancheria per la casa senza spendere una fortuna è… colorare! Tingere tessuti, oltre a essere economico, è anche creativo e divertente. Segui passo dopo passo la nostra guida semplice ma dettagliata, per tingere qualunque capo, divertendoti!

Come tingere i tessuti con metodi naturali

Se hai un’anima eco-friendly, sappi che esistono prodotti vegetali che permettono di ottenere buone colorazioni senza danneggiare l’ambiente.
Innanzitutto, assicurati che il tessuto da tingere sia ben pulito e composto di fibre naturali: cotone, lino, seta o lana vergine. Non tutti i tessuti, infatti, si prestano alla tintura naturale: meno aggressiva di quella chimica, essa è inefficace sulle fibre sintetiche, come lycra, nylon, rayon o miste.
Per tingere tessuti sintetici, dunque, dovrai ricorrere ai coloranti chimici presenti sul mercato, ma tieni presente che anche con questi il risultato non sarà mai perfetto. Esso dipenderà principalmente dal tipo e dalla percentuale di fibra sintetica presente nel tessuto: più questa è alta, più il colore finale sarà chiaro.



Ecco un elenco dei principali coloranti naturali con relativi risultati cromatici:
•    Tè o caffè: marrone
•    Foglie di camomilla o ortica: verde
•    Zafferano o curcuma: giallo
•    Curry o melograno: arancione
•    Barbabietola: rosso
•    Amarene o fragole: rosa
•    Mirtilli o more: blu

Versa in una pentola d’acqua capiente un cucchiaio di sale grosso da cucina per ogni litro d’acqua e una quantità di colorante naturale pari al peso del capo (es. 100 gr. di colorante ogni 100 gr. di tessuto).

Fai bollire per almeno 1 ora, o comunque fino al raggiungimento della tonalità desiderata. Filtra l’acqua per eliminare i residui vegetali e poi metti a bollire il capo nella tintura. Mantieni in ebollizione per almeno 3 ore, o fino al raggiungimento dell’intensità preferita, poi spegni il fuoco e lascia raffreddare l’acqua con il tessuto in ammollo.

Se al metodo green preferisci la comodità e soprattutto la rapidità della chimica, dovrai procurarti dei colori per tessuti. Dove trovarli? Sugli scaffali dei supermercati, ma anche nei negozi di bricolage e fai da te o negli store online; i più affidabili sono i prodotti della Coloreria Italiana, che offrono una vasta gamma di tinte con cui potrai rendere come nuovi e alla moda capi vecchi e scoloriti!  


Scopriamo insieme come tingere i tessuti con le confezioni pronte di colore in commercio

Come tingere i tessuti in lavatrice


Ti basterà leggere attentamente queste semplici istruzioni per imparare come tingere i capi in lavatrice in modo sicuro ed efficace, senza temere… brutti scherzi. La tintura in lavatrice è indicata per tessuti in cotone, lino, seta, viscosa e jeans. Puoi adottarla anche per i tessuti sintetici ma - come dicevamo - il risultato non è assicurato. Avrai bisogno solo di una confezione di colore (di solito composta di 2 vaschette: colorante +fissatore ) e di 1 kg di sale grosso da cucina o Coloreria sale purissimo. Colloca le vaschette (aperte con le forbici lecondo le istruzioni) sul fondo del cestello della lavatrice, senza versarne il contenuto. Aggiungi il sale, introduci il capo in lavatrice dopo averlo bagnato e poi avvia un ciclo completo di lavaggio a 60° senza detersivo. Al termine, togli le vaschette vuote di colore e riavvia un altro ciclo identico, con l’aggiunta di detersivo specifico per colorati, se lo desideri.
    

Come tingere i tessuti senza lavatrice

Per i tessuti più delicati - come seta, lana e nylon - la tintura a mano è più indicata. Per colorare i tessuti senza lavatrice avrai bisogno di un recipiente capiente e resistente al calore, un cucchiaio a manico lungo, guanti, acqua e colore per tessuti delicati. Porta a ebollizione 8-10 litri d’acqua, poi aggiungi acqua fredda fino a raggiungere gli 80°C. Versa nell’acqua il contenuto della confezione di colore (di solito prima il fissatore, poi il colorante, ma comunque segui sempre le istruzioni del prodotto), avendo cura di mescolare bene.
Mantenendo il fuoco acceso, immergi il capo nella tintura per 15 minuti, muovendolo delicatamente di tanto in tanto. Spegni il fuoco e lascia il capo immerso per altri 30 minuti, sempre rimescolando ogni tanto.

Sciacqua il capo con acqua corrente calda senza strizzarlo, poi immergilo nuovamente in acqua pulita a 80°C per 45 minuti. Risciacqua ancora senza strizzare e infine lava in lavatrice con detersivo delicato a 30°C con centrifuga. Fai asciugare il capo disteso, all’ombra.  

Come tingere l’ecopelle

Se vuoi sapere come colorare l’ecopelle - una giacca o un paio di scarpe - segui queste semplici indicazioni. Procurati un colore acrilico - resistente, lavabile e impermeabile - e un pennello, largo o stretto a seconda della superficie da trattare. Prima di cominciare la colorazione, sgrassa bene il tessuto con una spugna intrisa di acqua saponata. Applica il colore col pennello, passa una seconda mano per un risultato più uniforme. Fai attenzione, però, perché l’acrilico asciuga in fretta!
    

Come tingere l’alcantara

Se il colore del tuo divano in alcantara ti ha stancato, oppure se è talmente vecchio e sporco che sedercisi sopra ogni volta è una sfida, scopri come tingere l’alcantara per farlo tornare come nuovo. Come per l’ecopelle, procurati dello smalto acrilico per tessuti, un pennello largo e del medium, un prodotto che ritarda il tempo di asciugatura dello smalto evitando le crepe, utile in questo caso perché la superficie da trattare è ampia.   
Pulisci bene il divano, poi inumidiscilo con un erogatore spray, perché l’acqua favorisce la penetrazione dello smalto. Mescola a questo punto 2 confezioni di medium per ogni litro di smalto e procedi con una prima mano di vernice; lascia asciugare e, se necessario, passane una seconda e… voilà, il gioco è fatto!         
Scopri anche come pulire e lavare l'alcantara!

Come tingere una t-shirt con metodo Tye-Dye

Ora che conosci diverse tecniche di colorazione di tessuti, sai anche… come colorare una t-shirt! Se vuoi tingere una vecchia maglietta di un solo colore, segui semplicemente una delle procedure che abbiamo descritto sin qui. Se ti senti più creativa, però, puoi provare con il metodo Tye-Dye, cioè “annoda e tingi”!
L’unico accorgimento che dovrai avere, prima di procedere con la tecnica di tintura a mano, è quello di annodare la maglietta con un elastico in uno o più punti, come preferisci. Quando la immergerai nella tintura, le parti annodate assorbiranno il colore in modo non omogeneo, perché non sono distese. Al termine del tempo di tintura, risciacqua, togli gli elastici, stendi e osserva il risultato: ti lascerà a bocca aperta!



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